Dedalo e LiburnaDal 2007 la partnership tra l’Università degli Studi di Foggia e la A.S.S.O. di Roma si è estesa all’Albania. Le ricerche archeologiche sono state avviate e condotte sotto la direzione scientifica dell’Università di Foggia e in particolare del Dipartimento di Scienze Umane, nelle persone di Giuliano Volpe (all'epoca Rettore dell’Università e Direttore del Dipartimento di Scienze Umane) e dei ricercatori Danilo Leone e Maria Turchiano di Foggia, e Giacomo Disantarosa dell’Università di Bari (www.archeologia.unifg.it) La conduzione tecnica è affidata a tecnici della A.S.S.O. (Stefano Barbaresi, Maurizio Bonanni, Gennaro Ciavarella, Massimo D’Alessandro, Fabio Ferro, Mario Mazzoli, Teresa Pilloni, Bernardino Rocchi e Marco Vitelli www.assonet.org) mentre la rappresentanza locale è assicurata dall’Istituto di Archeologia del Centro Studi Albanologici di Tirana nelle persone di Adrian Anastasi e Afrim Hoti.
L’equipe di ricerca è formata quindi da una ventina di archeologi (ricercatori, dottori di ricerca, dottorandi e studenti delle Università di Foggia e di Tirana) e tecnici subacquei provenienti da Foggia e Roma. Il progetto si avvale del supporto di numerosi partner ed enti promotori tra cui il Ministero per gli Affari Esteri, che lo ha inserito tra i Progetti di Rilevante Interesse Scientifico; l’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia; l’Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo; l’organizzazione no profit A.S.S.O. di Roma; il Ministero della Cultura Albanese; l’Università di Tirana, la Marina Militare Albanese e la Guardia di Finanza Italiana con il suo Nucleo Frontiera Marittima. Su Mondo Sommerso di Maggio 2010, ora in edicola, troverete la storia, i risultati e le prospettive di questo entusiasmante lavoro di squadra ….. Fondamentale supporto logistico alle campagne di ricerca ed esplorazione è fornito dal Servizio Navale della Guardia di Finanza di stanza in Albania e da anni operativa su questo territorio. Molti gli Articoli scientifici e relazioni delle campagne di scavo pubblicate sulla Rivista "L'Archeologo Subacqueo": sul Progetto Liburna di Mario Mazzoli (Rivista Mondo Sommerso - 2010); Intervista sul "PROGETTO LIBURNA, archeologia subacquea in Albania (TV2000); Intervista TV Albanese NEWS24 a Mario Mazzoli sul "Progetto LIBURNA; Video sul Progetto Liburna estratto dal documentario di Massimo D'Alessandro "ALBANIA, LA STORIA SOMMERSA" (Produzione A.S.S.O.): Inoltre le campagne di immersioni in Albania hanno riguardato anche il PROGETTO "DEDALO" (esplorazione del relitto della Nave Ospedale PO): La A.S.S.O., in collaborazione con il Servizio Navale della Guardia di Finanza di stanza in Albania e con Blu Sub di Tirana, ha esplorato il relitto della PO, nave ospedale Italiana silurata dagli Swordfish inglesi nel marzo del 1941. L’esplorazione ha consentito ai tecnici della A.S.S.O. di penetrare negli ambienti interni dei ponti inferiori, della sala macchine, della sala operatoria, nell’officina e in diversi altri ambienti di interesse storico e documentaristico. Articoli e rassegna stampa: Articolo di Mario Mazzoli sulla Nave Ospedale PO (Rivista "Archeologia Viva") TG1: trovato il relitto della Nave Po Valona: dagli abissi riaffiora la nave ospedale PO L'UNIFG sulle tracce di Edda nella baia di Valona Ritrovato il relitto della nave su cui viaggiava Edda Ciano Video sull'esplorazione della Nave Ospedale PO estratto dal documentario di Massimo D'Alessandro "ALBANIA, LA STORIA SOMMERSA" (Produzione A.S.S.O.): Il 5 agosto 2009 alle ore 23.30 su RAI 2 è andato in onda uno SPECIALE TG2 DOSSIER sull'esplorazione della Nave Ospedale PO compiuta nel mese di Aprile nella baia di Valona, in Albania, dalla A.S.S.O. e dalla STUDIO BLU PRODUCTION in collaborazione con il Servizio Navale della Guardia di Finanza https://www.youtube.com/embed/7D4Dis3NAgA&hd=1. Oltre al prezioso supporto della GUARDIA DI FINANZA (www.gdf.it), offerto attraverso la disponibilità di Unità Navali e del Nucleo Sommozzatori di Bari, sono intervenuti a supporto della missione: l’Associazione EFFEMERIDI (http://www.fmrd.it/); il GRUPPO GIORGI per la disponibilità dei locali e delle banchine del porto di Marina di Orikum (http://www.orikum.it/); la Compagnia di Navigazione ADRIA FERRIES (http://www.adriaferries.com/) Il team era composto da: A.S.S.O.: Stefano Barbaresi, Gennaro Ciavarella, Massimo D'Alessandro, Fabio Ferro, Pasquale Macchiarulo, Mario Mazzoli, Maria Teresa Pilloni, Bernardino Rocchi, Marco Vitelli RAI 2: Massimiliano Baiocchi, Ulderico Piernoli, Fabrizio Silani GUARDIA DI FINANZA (Nucleo di Frontiera Marittima in Albania): Colonnello Cosimo Serra, Maggiore Giampiero Carrieri, Luogotenente Stefano Berrè, Appuntato Antonio Quaranta GUARDIA DI FINANZA (Nucleo Sommozzatori di Bari): Gianluca Ammirabile, Gaetano Di Salvo, Stefano Pagano, Antonio Pagliara BLU SUB DI TIRANA: Arian Gace, Igli Pustina, Devis Ziso Nel corso delle operazioni è stato effettuato anche un tentativo di immersione nella sorgente carsica dell’Occhio Blu, in prossimità di Saranda, per un sopralluogo preliminare ad una esplorazione per documentarne gli aspetti dimensionali. Il cospicuo flusso idrico, stimato in una portata di circa 10/11 mc sec, ha però reso impossibile la penetrazione “sparando” via gli speleosub dall’ingresso. Sopralluoghi effettuati nello stesso periodo in località Argirocastro hanno portato alla identificazione di una grotta il cui lago interno sarà oggetto di ricerche del team nell’estate, quando si tenteranno nuove immersioni nell’Occhio Blu.
|